MARTEDI’ 19 MARZO 2019  dalle 16.30 alle 18.30, presso Centro Civico di Cornigliano – Viale Narisano 14

Presentazione del libro

“UCCIDETE GUIDO ROSSA” Vita e morte dell’uomo che si opposse alle Br e cambiò il futuro dell’Italia

Insieme agli autori, DONATELLA ALFONSO E MASSIMO RAZZI partecipano

  • IGOR MAGNI, Segretario Generale Camera del Lavoro di Genova

  • MARIO TULLO, Fondazione Diesse

  • ARMANDO PALOMBO, Rsu Fiom Cgil ArcelorMittal

Descrizione del libro

Guido Rossa, operaio e sindacalista all’Italsider di Genova Cornigliano, iscritto al Pci, viene assassinato il mattino del 24 gennaio 1979, mentre sta entrando in auto per recarsi a lavoro. Secondo la colonna genovese delle Brigate Rosse, la sua colpa è stata di aver denunciato, tre mesi prima della sua morte, un compagno di lavoro scoperto a diffondere in fabbrica volantini brigatisti. Da quel momento cominciano la solitudine di Guido e i troppi misteri. Era stato deciso solo un ferimento, ma un uomo del commando è tornato indietro per sparare i due colpi mortali: qualcuno nei vertici delle Br gli ha dato via libera? Nonostante le pesanti condanne, Lorenzo Carpi, l’autista del gruppo, non è mai stato arrestato né rintracciato. Dov’è fuggito? E, soprattutto, è stato aiutato? Da chi? Nel movimento operaio genovese – e non solo – quella morte è uno spartiacque che segna il punto di rottura con il percorso delle Br: si rompe la zona grigia tra gli operai e l’area “silenziosa” che è finora rimasta a guardare gli attacchi ai simboli dell’industria e della politica, Aldo Moro incluso.